Utilizzando gomme da gara Carlos Checa (Althea Racing) è stato anche oggi il più veloce nei test Superbike in svolgimento a Phillip Island, tracciato australiano che domenica 26 febbraio aprirà il campionato 2012. Lo spagnolo ha girato in 1'31"8, sempre incalzato da Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che anche nelle due precedenti giornate aveva ottenuto riscontri simili a quelli del campione del Mondo.
"E' stata una giornata complicata", ha raccontato Carlos Checa "perché la sessione è stata interrotta varie volte per animali in pista e incidenti. Inoltre il caldo più intenso dei giorni scorsi ci ha creato qualche piccolo problema. Il tempo sul giro poteva essere un po' meglio, ma oggi le condizioni della pista erano decisamente diverse dal giorno prima. Abbiamo provato alcune modifiche d'assetto che ci potrebbero essere utili nel weekend di gara. Abbiamo concluso con successo il nostro programma di lavoro, c'erano dei cambiamenti studiati per adattare la Ducati al nuovo limite di peso e adesso sappiamo che funzionano. Ovviamente ogni volta che vado in pista vorrei migliorare, ma credo che siamo già abbastanza vicini al nostro limite. Dopo le oche di martedi, oggi ho sfiorato un wallaby, forse gli animali vogliono essere protagonisti della gara insieme a noi! Avevo intenzione di visitare il parco naturale qui vicino ma non c'è bisogno, gli animali sono venuti a trovare noi!"
Procede il lavoro anche nel box BMW Motorrad. Leon Haslam, montando la gomma da Superpole, si è spinto fino a 1'32"2, mentre Marco Melandri, con la stessa configurazione, non è riuscito a migliorarsi. Il pilota italiano deve ancora fare progressi per quanto riguarda il feeling con l'avantreno. Melandri è anche caduto al mattino per evitare un altro pilota all'ingresso della prima curva. Max Biaggi (Aprilia Racing) ha ottenuto il quarto tempo complessivo nei tre giorni, mentre alle sue spalle Jakub Smrz (Effenbert Liberty Racing Ducati) e Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) hanno compiuto sensibili progressi arrivando a segnare il medesimo tempo, 1'32"4.
Grave incidente sul finale di sessione per Eugene Laverty, scivolato alla curva uno. Secondo quanto riferito da un portavoce di Aprilia Racing, il pilota irlandese si è procurato la frattura del terzo metacarpo della mano sinistra. Inizialmente era stato deciso che Laverty facesse immediato ritorno in Europa per sottoporsi ad un intervento chirurgico ma dopo è stato deciso di attendere a Phillip Island l'arrivo del fisioterapista di fiducia per valutare meglio e con più calma la situazione. Laverty rischia di dover saltare l'apertura del Mondiale e rimandare l'attesissimo debutto sull'Aprilia RSV4.
Oggi è sceso in pista con la Crescent Fixi Suzuki anche l'australiano Joshua Brookes che prenderà il posto di John Hopkins, messo fuori causa da un incidente (frattura della mano destra) durante i test di lunedi scorso. Brookes, vittima a sua volta di una scivolata senza danni fisici, ha girato in 1'34"5.
I piloti Superbike torneranno in pista lunedì 20 e martedì 21 febbraio nei test ufficiali, ultima tappa della preparazione invernale prima del via del Mondiale.
I tempi combinati dei tre giorni: (Q indica l'utilizzo della gomma da Superpole): 1. Carlos Checa (Ducati) 1'31.8; 2. Tom Sykes (Kawasaki) 1'31.9; 3. Leon Haslam (BMW) 1'32.2 (Q); 4. Max Biaggi (Aprilia) 1'32.3; 5. Joan Lascorz (Kawasaki) 1'32.4; 6. Jakub Smrz (Ducati) 1'32.4; 7. Eugene Laverty (Aprilia) 1'32.5; 8. Michel Fabrizio (BMW) 1'32.6 (Q); 9. Maxime Berger (Ducati) 1'32.9; 10. Leon Camier (Suzuki) 1'33.1; 11. Marco Melandri (BMW) 1'33.0; 12. David Giugliano (Ducati) 1'33.5; 13. Sylvain Guintoli (Ducati) 1'33.5; 14. Ayrton Badovini (BMW) 1'33.6; 15. David Johnson (BMW) 1'34.1; 16. Josh Brookes (Suzuki) 1'34.5; 17. Lorenzo Zanetti (Ducati) 1'34.7; 18. David Salom (Kawasaki) 1'34.9; 19. John Hopkins (Suzuki) assente per infortunio.
I record del circuito
GPV in gara: Troy Corser (Yamaha) 1'31.826 - 2007
Miglior giro: Carlos Checa (Ducati) 1'30.882 - 2011
Miglior giro nei test 2011: Carlos Checa (Ducati) 1'30.578
fonte SBK
"E' stata una giornata complicata", ha raccontato Carlos Checa "perché la sessione è stata interrotta varie volte per animali in pista e incidenti. Inoltre il caldo più intenso dei giorni scorsi ci ha creato qualche piccolo problema. Il tempo sul giro poteva essere un po' meglio, ma oggi le condizioni della pista erano decisamente diverse dal giorno prima. Abbiamo provato alcune modifiche d'assetto che ci potrebbero essere utili nel weekend di gara. Abbiamo concluso con successo il nostro programma di lavoro, c'erano dei cambiamenti studiati per adattare la Ducati al nuovo limite di peso e adesso sappiamo che funzionano. Ovviamente ogni volta che vado in pista vorrei migliorare, ma credo che siamo già abbastanza vicini al nostro limite. Dopo le oche di martedi, oggi ho sfiorato un wallaby, forse gli animali vogliono essere protagonisti della gara insieme a noi! Avevo intenzione di visitare il parco naturale qui vicino ma non c'è bisogno, gli animali sono venuti a trovare noi!"
Procede il lavoro anche nel box BMW Motorrad. Leon Haslam, montando la gomma da Superpole, si è spinto fino a 1'32"2, mentre Marco Melandri, con la stessa configurazione, non è riuscito a migliorarsi. Il pilota italiano deve ancora fare progressi per quanto riguarda il feeling con l'avantreno. Melandri è anche caduto al mattino per evitare un altro pilota all'ingresso della prima curva. Max Biaggi (Aprilia Racing) ha ottenuto il quarto tempo complessivo nei tre giorni, mentre alle sue spalle Jakub Smrz (Effenbert Liberty Racing Ducati) e Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) hanno compiuto sensibili progressi arrivando a segnare il medesimo tempo, 1'32"4.
Grave incidente sul finale di sessione per Eugene Laverty, scivolato alla curva uno. Secondo quanto riferito da un portavoce di Aprilia Racing, il pilota irlandese si è procurato la frattura del terzo metacarpo della mano sinistra. Inizialmente era stato deciso che Laverty facesse immediato ritorno in Europa per sottoporsi ad un intervento chirurgico ma dopo è stato deciso di attendere a Phillip Island l'arrivo del fisioterapista di fiducia per valutare meglio e con più calma la situazione. Laverty rischia di dover saltare l'apertura del Mondiale e rimandare l'attesissimo debutto sull'Aprilia RSV4.
Oggi è sceso in pista con la Crescent Fixi Suzuki anche l'australiano Joshua Brookes che prenderà il posto di John Hopkins, messo fuori causa da un incidente (frattura della mano destra) durante i test di lunedi scorso. Brookes, vittima a sua volta di una scivolata senza danni fisici, ha girato in 1'34"5.
I piloti Superbike torneranno in pista lunedì 20 e martedì 21 febbraio nei test ufficiali, ultima tappa della preparazione invernale prima del via del Mondiale.
I tempi combinati dei tre giorni: (Q indica l'utilizzo della gomma da Superpole): 1. Carlos Checa (Ducati) 1'31.8; 2. Tom Sykes (Kawasaki) 1'31.9; 3. Leon Haslam (BMW) 1'32.2 (Q); 4. Max Biaggi (Aprilia) 1'32.3; 5. Joan Lascorz (Kawasaki) 1'32.4; 6. Jakub Smrz (Ducati) 1'32.4; 7. Eugene Laverty (Aprilia) 1'32.5; 8. Michel Fabrizio (BMW) 1'32.6 (Q); 9. Maxime Berger (Ducati) 1'32.9; 10. Leon Camier (Suzuki) 1'33.1; 11. Marco Melandri (BMW) 1'33.0; 12. David Giugliano (Ducati) 1'33.5; 13. Sylvain Guintoli (Ducati) 1'33.5; 14. Ayrton Badovini (BMW) 1'33.6; 15. David Johnson (BMW) 1'34.1; 16. Josh Brookes (Suzuki) 1'34.5; 17. Lorenzo Zanetti (Ducati) 1'34.7; 18. David Salom (Kawasaki) 1'34.9; 19. John Hopkins (Suzuki) assente per infortunio.
I record del circuito
GPV in gara: Troy Corser (Yamaha) 1'31.826 - 2007
Miglior giro: Carlos Checa (Ducati) 1'30.882 - 2011
Miglior giro nei test 2011: Carlos Checa (Ducati) 1'30.578
fonte SBK