In occasione dei test ufficiali di Portimao hanno avuto l'opportunità di provare le nuove sospensioni Showa e le gomme Pirelli in ogni condizione di asfalto. In Portogallo, Chris Vermeulen e Tom Sykes, portacolori del Kawasaki Racing Team per la stagione 2010, hanno girato sull'acqua, sull'asciutto e sull'umido e grazie alla presenza di quasi tutti i loro maggiori rivali, hanno potuto verificare la bontà del lavoro svolto finora nel reparto corse inglese e durante i test pre-campionato.
"I test sono andati abbastanza bene ma siamo stati un po' sfortunati con il tempo - rivela Vermeulen, autore di dieci vittorie in carriera nella Superbike - Per me è stato positivo il fatto di poter imparare la pista prima di tornare qui per la gara e in più siamo riusciti a migliorare l'assetto della moto. Stiamo andando nella giusta direzione. Ad essere onesto ho stabilito il mio crono migliore con le gomme da gara, le più dure, perché nell'ultima sessione utile le condizioni meteo non mi hanno permesso di utilizzare le coperture da qualifica".
Il britannico Tom Sykes ha chiuso i test di Portimao subito alle spalle del compagno di squadra. "Sul nostro ultimo step di sospensioni ho trovato dei miglioramenti e, in generale, un feeling migliore nella combinazione tra asfalto, gomme e sospensioni. La sensibilità sui manubri è nettamente migliorata ed ora ho più risposte dirette. Siamo migliorati ma c'è ancora del lavoro da fare. Sono sicuro che ora sappiamo di cosa abbiamo bisogno per Phillip Island"
Il prossimo appuntamento con il Kawasaki Racing Team, infatti, è fissato a Phillip Island, dove qualche giorno prima della gara d'apertura del 2010, la squadra sarà impegnata nell'ultimo test utile per trovare la migliore messa a punto delle due Kawasaki ZX-10R.
"I test sono andati abbastanza bene ma siamo stati un po' sfortunati con il tempo - rivela Vermeulen, autore di dieci vittorie in carriera nella Superbike - Per me è stato positivo il fatto di poter imparare la pista prima di tornare qui per la gara e in più siamo riusciti a migliorare l'assetto della moto. Stiamo andando nella giusta direzione. Ad essere onesto ho stabilito il mio crono migliore con le gomme da gara, le più dure, perché nell'ultima sessione utile le condizioni meteo non mi hanno permesso di utilizzare le coperture da qualifica".
Il britannico Tom Sykes ha chiuso i test di Portimao subito alle spalle del compagno di squadra. "Sul nostro ultimo step di sospensioni ho trovato dei miglioramenti e, in generale, un feeling migliore nella combinazione tra asfalto, gomme e sospensioni. La sensibilità sui manubri è nettamente migliorata ed ora ho più risposte dirette. Siamo migliorati ma c'è ancora del lavoro da fare. Sono sicuro che ora sappiamo di cosa abbiamo bisogno per Phillip Island"
Il prossimo appuntamento con il Kawasaki Racing Team, infatti, è fissato a Phillip Island, dove qualche giorno prima della gara d'apertura del 2010, la squadra sarà impegnata nell'ultimo test utile per trovare la migliore messa a punto delle due Kawasaki ZX-10R.