Tragedia al Gran Premio di motociclismo di San Marino sul circuito di Misano Adriatico. Il pilota giapponese Shoya Tomizawa e' morto a seguito delle ferite riportate durante la gara della Moto2. A 14 giri dalla conclusione, il giapponese ha toccato un cordolo e perso il controllo della sua Suter. Il nipponico e' caduto ed e' stato investito dal sammarinese Alex De Angelis e dal britannico Scott Redding. La gara non e' stata interrotta. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Riccione dopo il gravissimo incidente sulla pista di Misano, e' deceduto alle 14.20. La notizia, annunciata da Mediaset durante la diretta della classe MotoGp, e' stata in seguito confermata dal dottor Claudio Costa. Tomizawa avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 10 dicembre.Le condizioni di Tomizawa sono apparse subito serie. Ai microfoni di Mediaset il dottor Claudio Macchiagodena della Clinica mobile aveva spiegato: 'Abbiamo deciso di portarlo a Riccione con una autombulanza attrezzata. I traumi sono multipli, toracico, addominale e ha delle emorragie. Onestamente e' molto grave e lotta con la morte. Gli e' stata fatta la rianimazione, ma e' in condizioni critiche'. Subito dopo la gara, il vincitore Daniel Pedrosa non ha avuto molta voglia di commentare il suo successo: ''La gara e' stata perfetta, ma la testa adesso e' da un'altra parte...'.
ADDIO CAMPIONE
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