Ad Assen il 26 giugno Giacomo Agostini tornerà in sella, per celebrare l’ottantesimo anniversario del TT. Il team Yamaha Classic Racing sarà presente con la leggenda della MotoGP che effettuerà qualche giro di pista in sella ad una Yamaha YZR500 OW23 1975.
Si tratta della stessa moto con cui Agostini vinse l’ultimo titolo mondiale nel 1975 e anche la stessa gara di Assen in questa stagione: a 35 anni di distanza lo ritroveremo in sella.
Giacomo Agostini realizza un altro sogno sulle due ruote, dopo quello di “Provare la Yamaha M1″, il 14 volte vincitore del TT si è detto felice di presenziare a questo storico evento: “Ricordo Monza dove ho vinto il mio primo titolo, ricordo Daytona dove ho vinto per la prima volta con Yamaha, la Isola di Man, un circuito difficilissimo e Assen, tracciato stupendo e decisamente più sicuro”.
“Credo che Dio mi abbia ispirato perché mio padre non aveva nessuna moto e nemmeno lavorava per questo mondo. Quando all’età di cinque o sei anni ho iniziato a pensare con la mia testa, avevo il chiaro obiettivo di correre in moto”.
Questo evento permetterà anche ai tifosi che accorreranno sul circuito di Assen (24-26 giugno) di assistere ad una mostra di moto storiche firmate dalla casa giapponese tra il 1964 e il 1985.
Purtroppo ad Assen non ci sarà Valentino Rossi, ma la Yamaha celebrerà l’occasione con il 15 volte campione del mondo sperando di vincere in MotoGP con Jorge Lorenzo.
Si tratta della stessa moto con cui Agostini vinse l’ultimo titolo mondiale nel 1975 e anche la stessa gara di Assen in questa stagione: a 35 anni di distanza lo ritroveremo in sella.
Giacomo Agostini realizza un altro sogno sulle due ruote, dopo quello di “Provare la Yamaha M1″, il 14 volte vincitore del TT si è detto felice di presenziare a questo storico evento: “Ricordo Monza dove ho vinto il mio primo titolo, ricordo Daytona dove ho vinto per la prima volta con Yamaha, la Isola di Man, un circuito difficilissimo e Assen, tracciato stupendo e decisamente più sicuro”.
“Credo che Dio mi abbia ispirato perché mio padre non aveva nessuna moto e nemmeno lavorava per questo mondo. Quando all’età di cinque o sei anni ho iniziato a pensare con la mia testa, avevo il chiaro obiettivo di correre in moto”.
Questo evento permetterà anche ai tifosi che accorreranno sul circuito di Assen (24-26 giugno) di assistere ad una mostra di moto storiche firmate dalla casa giapponese tra il 1964 e il 1985.
Purtroppo ad Assen non ci sarà Valentino Rossi, ma la Yamaha celebrerà l’occasione con il 15 volte campione del mondo sperando di vincere in MotoGP con Jorge Lorenzo.
